Nascondere File e Cartelle senza Programmi

Quante volte mi è capitato di voler nascondere uno o più file da mouse indiscreti e, ne sono certo, è successo anche a voi.

Quando si condivide il computer con altri o magari ci troviamo a lavoro e non vogliamo che i colleghi sbircino fra le nostre cose, abbiamo bisogno di rendere invisibili i nostri file.

Magari si tratta di un documento personale o delle immagini scaricate da un sito porno o di un semplice appunto, delle foto della vacanza al mare o della scansione della busta paga.

Insomma, a prescindere da quali e quanti siano i file, ci sono diversi trucchetti che possiamo adoperare per rendere meno visibili o inaccessibili le nostre cose.

Vediamo quindi 4 semplici modi per nascondere file e cartelle, senza installare nessun programma.

1. Attivare l'attributo 'Nascosto'

Facendo Tasto destro > Proprietà sul file o sulla cartella, in basso troviamo una casellina 'Nascosto' su cui possiamo mettere la spunta.

Attivando questa casellina, il file acquisirà l'attributo nascosto. Ciò vuol dire che il file o cartella non sarà più visibile.

Attenzione però! I file nascosti sono invisibili solo se nelle opzioni cartella (scheda Visualizzazione) è stata selezionata la voce "Non visualizzare cartelle e file nascosti".

Le opzioni cartella si trovano in:

Organizza > Opzioni cartella e ricerca (Windows Vista/Seven)

Strumenti > Opzioni cartella (Windows XP)

Se invece viene selezionata 'Visualizza cartelle e file nascosti', le cartelle saranno comunque visibili, anche se semi trasparenti.

Inoltre, a prescindere dalle opzioni cartella, se andiamo nelle proprietà della cartella, le dimensioni ed il contenuto (file e cartelle) includeranno comunque anche i file/cartelle con la proprietà nascosto e quindi un utente più esperto noterà subito che c'è qualcosa che non torna.

2. Comprimere i file e le cartelle

Di solito i programmi per la compressione dei file, come Winzip, 7Zip, ZipGenius, ecc. permettono di impostare una password, senza la quale non è più possibile decomprimere i file.

Questo espediente però ha lo svantaggio di dover perdere tempo per la compressione/decompressione.

Se quindi si tratta di file che modifichiamo spesso o di una cartella a cui aggiungiamo file con una certa frequenza, non è proprio consigliatissimo.

3. Rinominare l'estensione dei file

Il nome dei file è composto da 2 parti: il nome vero e proprio e l'estensione.

Cambiando l'estensione, cioè la parte finale del nome, il programma cambia anche il programma predefinito per aprirlo e di conseguenza anche l'icona.

Quindi se ho un file pippo.txt (file di testo) e lo rinomino in pippo.jpg (file immagine), se faccio doppio click Windows cercherà di aprirlo con il Paint o un visualizzatore di immagini, inducendo quindi l'utente indiscreto a considerarlo un file danneggiato o vuoto.

D'altra parte, soltanto voi potete sapere che il file in origine era di tipo testuale, quindi anche se capisse che avete cambiato l'estensione, dovrebbe andare per tentativi con vari tipi di estensioni.

Inoltre, se riusciamo a trovare un posto sicuro dove nasconderlo, come ad esempio la cartella di installazione di un programma che non usiamo più, sarà estremamente difficile andarlo a scovare.

Questo vale anche per noi!

Questo metodo infatti richiede un po' di memoria, sia per ricordare l'estensione originale del file, sia per ricordare dove l'abbiamo messo.

4. Ultimo trucchetto che vorrei suggerire per "camuffare" le cartelle è quello di rinominarle con un semplice spazio della barra spaziatrice, in modo da non visualizzare il nome della cartella.

Per nascondere anche l'icona basta, fare
tasto destro -> Proprietà
sulla cartella e nella scheda 'Personalizza' cliccare su 'Cambia icona'.

Selezionare quindi un'icona "vuota" e premere OK e poi Applica.