Cerca nel Web (Google)

Cerca sul Blog
Attenzione! Commenti offensivi, volgari o contenenti spam verranno rimossi.

lunedì 12 marzo 2012

Nibblebit



Come già accennato nel precedente post, Blog impone delle forti limitazioni sui contenuti per adulti.

Le cose si complicano ancora di più quando ci viene la perversa voglia di creare un sito per adulti, anzi, un blog per adulti.


In questo caso infatti, pur rispettando le limitazioni sui contenuti di cui ho già parlato qui, Blogger specifica a chiare lettere che "Non è consentito utilizzare Blogger per guadagnare sui contenuti per adulti".
Non è nemmeno consentito gestire un blog in cui una parte significativa dei contenuti "è costituita da annunci o link a siti di pornografia commerciale".

E allora che si fa?
Andiamo su Wordpress? Ma quando mai! Ancora peggio!



Nibblebit.com è un sito di hosting che ci offre la possibilità di creare il nostro blog già bello e impacchettato.

Il principale vantaggio è proprio il fatto di avere una politica sui contenuti molto più flessibile rispetto a Blogger o Wordpress.
Rifiuta in modo categorico contenuti riguardanti la pedofilia, l'incitamento all'odio o il copyright ma, ad esempio, non crea problemi per la gestione di banner pubblicitari di siti porno.
Anzi, è gia Nibblebit che, dopo avervi permesso di impostare che si tratta di un blog con contenuti per adulti, inserisce la pubblicità, fortunatamente non molto invasiva e con la possibilità di decidere come deve comparire.

Lo stesso sito offre una panoramica sui principali vantaggi offerti:

Il menu di Nibblebit
- Spazio di archiviazione e banda illimitati (e quindi con capacità maggiori di Blogger, Hostpress, Thumblogger e Sensualwriter)
- Adult-friendly, anche se pure Nibblebit ha i propri princìpi morali
- Supporta gli RSS di Wordpress
- Utilizzo di Widget, che permettono di personalizzare il blog, aggiungere i twitters, i segnalibri di Delicious o la galleria Flickr.
- Oltre 100 temi, molti dei quali permettono di personalizzare gli header e lo stile CSS del blog 
- Un sacco di plugins, tra i quali Flickr, Delicious, Twitter e Google analytics
- Un sottodominio personale (ad esempio, http://mioblog.nibblebit.com, esattamente come Blogger)
- Controllo di tutte le immagini caricate in una cartella
- NibbleBit Helpdesk, che permette di inviare ticket per avere supporto direttamente dal pannello di controllo del blog.



Tuttavia possiede anche molti limiti rispetto a Blogger proprio sulla gestibilità.
Il più rilevante riguarda sicuramente l'aspetto grafico.
Nibblebit possiede infatti dei template standard che sono davvero poco personalizzabili (a meno che non siate dei webmaster esperti), a differenza di Blogger che permette di personalizzare praticamente tutto senza conoscere linguaggi come HTML o CSS.

Altra mancanza non da poco è l'assenza di una sezione Statistiche, tanto cara a chi invece usa Blogger e che permette di monitorare il traffico sul proprio blog, quando si sono verificati i maggiori picchi di visite e quali sono i post più letti.

Fortunatamente però esistono alcuni servizi on-line, anche molto completi, che permettono di gestire le visite del proprio blog.


Per creare il proprio blog con Nibblebit, andare a questo indirizzo: http://nibblebit.com/

Per leggere i temini del servizio, inclusi i contenuti pubblicabili, andare qui (in inglese).



Nessun commento:

Posta un commento

Dubbi? Suggerimenti? Critiche? Fatti sentire!
Mi aiuterai a migliorare questo spazio.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.