Deep Web - Il lato oscuro di Internet

Esiste un mondo sommerso, invisibile, che i nostri browser si rifiutano di esplorare.

Internet è un mondo immenso, fatto di milioni di siti che nascono e muoiono ogni seconto.

Ma quello che esploriamo con Google o con qualunque altro motore di ricerca non è altro che la punta di un iceberg molto più vasto e profondo.

Si chiama Deep Web (in inglese "Rete profonda") ed è la parte di Internet più malsana e corrotta che la maggior parte dei naviganti non osa esplorare e nemmeno conosce.

Dall'omicidio su commissione, alla droga, alla pedofilia, nel 'Web invisibile' è possibile trovare tutte quelle cose che nei siti "emersi" verrebbero censurate o eliminate. E non mi riferisco ai siti che Google trova quando viene disattivato il filtro per le famiglie. 

Si tratta di contenuti molto più pericolosi, dove si tratta davvero di tutto.

Per addentrarsi in questa "selva oscura" non basta un comune browser come Chrome o Firefox, che non garantirebbero l'anonimato, né tantomeno possiamo illuderci di arrivarci tramite Google l33t.

Si stima che il Deep Web contenga approssimativamente 550 miliardi di documenti, quando l'Internet in cui tutti navighiamo si aggira sui 2 miliardi.

Nel web sommerso, anche conosciuto come Darknet (="Rete oscura"), prevale la legge del libero pensiero, senza alcun tipo di limitazione o censura.

Questo lascia quindi ampio spazio a siti che difficilmente potrebbero esistere nel mondo emerso, come quelli di attivisti e terroristi, che pubblicano guide su come costruire ordigni esplosivi o incitano alla guerra, o ancora di pirati informatici, che spiegano come creare un virus informatico o lo realizzano su commissione.

C'è chi si offre di uccidere qualcuno per "soli" 20.000 dollari, soltanto fornendo i dati personali della vittima o chi, più semplicemente, ne permette di pubblicare materiale compromettente.

Altri siti vendono sostanze stupefacenti, fornendo prezzi sempre aggiornati, mentre altri ancora condividono materiale pedopornografico con foto e video bambini di qualunque età, anche appena nati.

E poi ci sono esperimenti sugli esseri umani e traffico di organi e tanto altro ancora.

Tuttavia c'è anche una parte "sana" dove vengono diffuse informazioni più o meno segrete (in stile 'Wikileaks') o informazioni di pubblico interesse.

Insomma è come una "realtà parallela" virtuale, dove i tabù e le leggi sono assenti.

E' un mondo estremamente più grande di quello che conosciamo ma esplorato in forma rigorosamente anonima da molti meno utenti.

Personalmente mi incuriosisce molto ma poi mi chiedo: "Cosa spero di trovare che già non riesca ad avere cercando con Google"?

Per chi volesse saperne di più, può leggere un articolo on-line dal sito del Corriere della sera.